Una casa per le associazioni dello spettacolo riprodotto e dal vivo
Il 7 dicembre del 1945, a Roma, viene fondata l’Associazione Generale Italiana dello Spettacolo – AGIS. Nasce così quella che a tutt’oggi è la realtà sindacale più rappresentativa dell’intero sistema italiano dello spettacolo, sia riprodotto che dal vivo. Teatro, Musica, Danza, Circo Contemporaneo, Lirica, Cinema, Spettacolo popolare, Musica popolare contemporanea sono i principali ambiti rappresentati, declinati al loro interno da decine di associazioni, che sono specchio della realtà economica e sociale delle imprese culturali e creative nel nostro Paese.
L’Unione AGIS di Piemonte e Valle d’Aosta declina in sede regionale – insieme alle altre Unioni regionali o interregionali attive in Italia – la medesima funzione di tutela e rappresentanza. Costituita da ANEC e ACEC (Cinema), da TEDAP (Spettacolo dal vivo) e da ANESV (Spettacolo popolare viaggiante), accoglie l’infrastruttura imprenditoriale portante della produzione e diffusione di beni e servizi culturali nelle due regioni e realizza, in collaborazione con le quattro associazioni sopra citate, le sue azioni.
La sua duplice missione – condivisa con la struttura nazionale – è l’essere un ente rappresentativo degli interessi del mondo dello spettacolo e un organizzazione sindacale che offre ai propri associati servizi di carattere tecnico, amministrativo, sindacale, fiscale, giuridico, e legati alla comunicazione.
Per fare questo ha bisogno di una casa, insieme simbolo e concreta possibilità del suo agire. Ed è da qui che partiamo, dal suo indirizzo. Via dei Mille 9, a Torino, è un recapito che si propone come punto di riferimento sia per i soci che per i tanti attori pubblici e privati che intervengono nella vita dello spettacolo. I suoi locali sono oggi interessati da una incisiva azione di rinnovamento, di cui il salone storico, tornato alla sua antica bellezza e attrezzato con le più recenti tecnologie, è la prima tappa, luogo di incontro e lavoro, aperto a tutti gli operatori.
Ha bisogno di uno spazio, insieme fisico e di appartenenza, una delle principali, quanto forse meno evidenti, attività dell’Unione: essere anello di congiunzione tra le imprese e associazioni aderenti e i principali decisori istituzionali per una continua azione di rappresentanza, con un costante contributo alla definizione e manutenzione del sistema di spettacolo regionale. Gli Assessorati di competenza e le strutture di Giunta e Consiglio regionali; le analoghe istituzioni delle principali Amministrazioni municipali, gli altri corpi intermedi come l’ANCI sono un accenno di elenco non esaustivo di una rete costantemente frequentata e da frequentare. È in questa cornice di natura politica e nella stessa stretta collaborazione con le associazioni aderenti che, solo per fare un esempio, vanno collocati gli esiti, mai definitivi, relativi al varo della legge quadro sulla cultura in Piemonte, L.R. 11/2018.
Ma Unione Regionale significa anche progetti di promozione, dispiegati in particolare nel settore del cinema. Rimandiamo ad una successiva pagina l’elencazione delle principali iniziative attraverso le quali intendiamo meglio specificare il “Chi siamo”. Qui, come poc’anzi fatto a proposito dell’azione di rappresentanza, ci importa collocare l’Unione al centro e motore di una rete di relazioni progettuali, strategicamente orientate alla diffusione della fruizione del cinema in sala, ovvero a far crescere un pubblico e la sua possibilità di socialità. In questo caso prendiamo due specifiche iniziative a marchio di tale intenzione.
Sul fronte degli adulti, da oltre vent’anni anni, viene organizzata, attraverso ANEC, l’iniziativa Una sera al cinema: un abbonamento interaziendale – unico nel suo genere a livello nazionale – che mette in rete oltre 150 schermi dislocati su tre regioni (Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria).
Guardando invece alle nuove generazioni, la citazione è per AGISCUOLA. Si tratta di un dispositivo di progetto che, forte di una filiazione da una analoga struttura nazionale, dal 2015 ad oggi, ha saputo coinvolgere più di 36.800 spettatori di cui oltre 35.000 studenti. Ma il valore aggiunto del progetto in Piemonte è proprio l’aver costituito, sempre dal 2015, la Consulta Agiscuola alla quale nel tempo hanno aderito l’Assessorato all’Istruzione, Formazione Professionale e Lavoro della Regione Piemonte; l’Assessorato alla Cultura e l’Assessorato all’Istruzione della Città di Torino; la Fondazione del Teatro Stabile di Torino, l’Università degli Studi di Torino – Corso di Laurea D.A.M.S. e, nell’ambito del mondo AGIS, la sezione Piemonte e Valle d’Aosta dell’ANEC.
Offrire una casa per chi cerca un confronto e una crescita nel suo essere imprenditore; sostenerne le complessità che incontra nel creare, mantenere e sviluppare lavoro; essere un attore tanto nella creazione di sistemi regionali dello spettacolo quanto nella diffusione della fruizione di spettacolo, promuovendo reti di relazioni. È in questo perimetro che potete trovare tanto i risultati sin qui raggiunti quanto la tensione che innerva l’azione quotidiana dell’Unione AGIS di Piemonte e Valle D’Aosta.
Organigramma

Presidente
Gimmi Basilotta
Vicepresidente Vicario
Luigi Boggio
Vicepresidenti
Arrigo Tomelleri, Massimo Garbi, Lorenzo Barello, Simone Schinocca, Stefano Mazzotta, Claudia Spoto, Marco Della Ferrera
Tesoriere
Mirco Repetto
Staff e contatti
- Segreteria: Antonella Civallero, Monica Dalla Nora • Tel. 011 812 7 761 • Email: agispiemonte@agisto.it
- Responsabile amministrativo: Maria Rosaria Calce • Email: amministrazione@agisto.it
- Responsabile servizi educativi AGISCUOLA: Barbara Scaccia • Email: scuola@agisto.it
- Ufficio paghe: Valeria Zabaldano (Responsabile), Luciana Niro • Email: ufficiopaghe@agisto.it
- Ufficio fiscale: Enrico Massaglia • Tel. 011 812 2 959 • Email: enrmas@libero.it
- Ufficio stampa: Emanuele Franzoso, Michelangelo Toma • Email: stampa@agisto.it
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